Fiori di campo colorano il cielo
attori anarchici vibrano nell'aria
mani e corpi, tessuto di protesta.
Il mattino si tinge di viola e giallo
sdraiati spezzano il traffico e la corruzione
come corridoi di roccia,
alti muri che soffocano
corpi duri alzano braccia tese verso l'alto
nel verde intenso
boschi che abbracciano le montagne
ombre sulla città in tensione
dove risiede, ammassata, la massa.
L'acqua non ha respiro, si costringe e scava
mentre le diverse anime dei cittadini
si riversano incastrate nei quartieri
tra gole di calcare e la strada
scava la mano con dolore
cova l'odio ed il rancore
sangue e terra.