Altro che bel paese
Testimone passivo, come passante
di proteste in corso
nella disperazione che monta
uomini vestiti di blu bloccano le strade
altri uomini in vestiti più scuri
li guardano senza intervenire
in solidarietà e disagio
chi ha un posto sicuro, gli altri rischiano.
Eppure sono uguali
la maggior parte provengono
dalle stesse province di uno stato decaduto
si differenziano solo tra i pantaloni stirati
lucidi e quelli macchiati e raggrinziti.
Ragazzi ben oltre i 30 e i 40 anni
quando si lotta si ringiovanisce
si dividono i compiti
eccitati in ogni angolo.
Ed io li guardo
passando in mezzo li guardo
non devo salvare il mio lavoro
un lavoro non ce l'ho.
Nell'assurdo sembra un privilegio
gridare per proteggere il proprio posto di lavoro
hanno speranza, illusoria, ma sempre speranza.
Purtroppo il fallimento è solo l'inizio
non solo sono marce le radici
è marcio tutto l'albero
ed i germogli, i nostri figli
per cosa dovranno lottare
per l'aria ?
L'acqua se l'hanno già venduta
al di la delle illusorie consultazioni popolari.
Ancora adesso che scrivo
dalla visuale perpetua del mio terrazzo di vita
tutto è bloccato
auto in infinite colonne silenziose
fermi ed in rassegnazione
aspettano che il tempo passi
non suona neanche un clacson.
Oramai tutti capiscono
ognuno chiuso in se stesso
pensa solo a quando sarà il suo turno.
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