Gianfranco
Stancante violenza
fine a sé stessa
incline
al sadismo
non è ricerca
ma giustificazione
di propri moti
interiori
“ se non credi a
me
sono casini''
la mia interiorità
forse è denutrita
di limpido
perché lo sporco è
così quotidiano
da farmi quasi
sorridere
ma sbatti la porta
tu
non c'è mistero per
me
guardo semplicemente
cosa rimane
nulla
ricordati che sono
un poeta
conosco il fondo più
fondo
il dolore che non ho
vissuto
lo posso far vivere con le parole.
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