domenica 3 maggio 2015


Gianfranco


Stancante violenza
fine a sé stessa
incline
al sadismo
non è ricerca
ma giustificazione
di propri moti interiori
“ se non credi a me
sono casini''

la mia interiorità
forse è denutrita di limpido
perché lo sporco è così quotidiano
da farmi quasi sorridere

ma sbatti la porta tu
non c'è mistero per me
guardo semplicemente cosa rimane
nulla

ricordati che sono un poeta
conosco il fondo più fondo

il dolore che non ho vissuto
lo posso far vivere con le parole.


Nessun commento:

Posta un commento