
lunedì 2 settembre 2013
Calcare
Io, scarto del dieci
settimana senza latte.
Abbondanza
delle lastre nelle sfumature di grigio
fino a quelle scure dalla pioggia.
Ho mangiato abbastanza
lascio gli avanzi per gli altri.
Rincorrendo lepri nell'altopiano coperto di arbusti
che profumavano
pelle di bestia e piscio.
Scendi ancora più giù
nel vortice di pietra a cercare l'acqua.
L'armonia delle vespe nella mia mano
quando non ne avevo paura.
Sdraiati nei pochi spazi di terra
che la roccia viva e appuntita regalava
negli anfratti, concavi, doni del vento.
Settimana senza latte, odori forti
impregnanti.
Ero solo Io
che lì vedevo il sole verde
e non lo dicevo a nessuno.
Risalendo la dolina
ammirando i tassi singoli e orfani di bosco.
Scendi ancora più giù a prendere l'acqua
e stai attento che non sia ferma.
La terra su una mano, per radunare le formiche
e renderle contente.
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