
lunedì 29 ottobre 2012
Sankà
Nel pomeriggio, nella penombra
un uomo, un 15 ottobre polveroso
una rivoluzione sociale.
Uno non solo, che non fu dottore
una bicicletta nelle strade fangose.
Una chitarra
musica di un continente pieno di vita.
La presa di coscienza
la denuncia, l'azione.
Come si può essere ricchi
in un paese di poveri.
Alfabetizzazione commando
un villaggio, un bosco.
Un uomo sepolto nell'ombra.
( In ricordo memoria ).
Quando finirà questa guerra
e quell'altra ?
Quando smetteranno di sparare
sulle case
e quelle altre ?
Quando finiranno di seminare
i terreni di mine
e quegli altri dove andranno ?
Sono peggio del destino
sono l'odore acre
del destino.
Noi che li guardiamo morire
tra un boccone e l'altro.
( I morti possono ballare ).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento