
lunedì 23 gennaio 2012
( prologo)
lumache
scie di lumache
sbavando con fatica
salgono e scendono
bussando ad ogni porta
nascoste dietro
un idea
si consolano
tenendosi in moto
correndo
o facendo finta
Saldi
Nella tromba delle scale
ci si saluta.
Tu ridi
io rido.
Anche i gradini logori
ridono.
I corrimano consumati
le macchie sul muro
ridono.
Le targhette dei nomi
i vetri ancora puliti
ridono.
I resti di sigarette fumate
schiacciate in bella vista
ridono.
Gli stracci passati veloci
da persone contro
ridiamo tutti.
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