giovedì 24 novembre 2011




   Un po' di sole per essere contento


La ricetta non ti aspetta
scadute anche quelle
  va bene
correre sugli scogli

guarda nel cassetto
  va bene
forse riusciremo a parlare


tira il freno a mano in salita
  va bene
macchiati di vergogna
credendo di essere indiani


nessuno mette i piedi a terra
  va bene
avendo più occhi
e specchietti da vendere


guardarsi indietro
è caduto
  va bene
non riesco più a parlare


in percentuale
3 su 30 moriranno




gridare contro un water
con i fiori che ti ridono dietro
prendendo a calci 
un piccolo lavandino


nevrosi per nevrosi
e poi il tempo passa
primi lavori da subire


io dormivo, sei stato tu
tenerezze al mattino
il calcio fa bene alla testa
dopo ci si sente anche più belli
e poi sonno




guardarsi dall'alto
macchine furgoni sfrecciano
nel vento che creano 
seminano soldi
nella frenesia della povertà
occhi avidi corrono per le scale
corrono per strada
catturando foglietti come farfalle
che svolazzano sull'asfalto
nel campo sottostante
quando tutto finisce
oramai la strada è spazzata
  va bene





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