
lunedì 18 aprile 2011
Il problema dei cani randagi in Sardegna
Quando appoggio le mani sulla scrivania di mogano, mi rendo conto di quanto sia cambiata la mia vita. Il contrasto dei colori, ancora di più le piccole rughe che contornano le unghie, mi fanno sentire vecchia.
Ho le dita così bianche e magre che quasi non le sento mie.
- Signora lei è carente di vitamina E- mi ha detto la manicure da duecento euro.
Sarà così, ma se dovevi dirmi che sono brutta avresti potuto scegliere parole più dolci; dopotutto ti pago anche per questo.
Il mio segretario sa che nessuno mi deve disturbare, mezz’ora basta per le firme di rito, per il mio diritto alla solitudine.
Ieri ho affrontato una serata in televisione, me la sono cavata, ero nel covo dei serpenti, adesso sono stanca.
Che bello questo momento.
Il mio cassetto di segreti si apre.
“I dentisti curano anche lo stomaco!”
mi dicevano a scuola
-il mio cura anche l’anima- dico io.
Il contenitore d’acciaio è simile a una conchiglia con i bordi arrotondati .
La siringa di cristallo è un vezzo che mi sono concessa .
La soluzione fisiologica non la sopporto.
Il resto è morfina.
Eccomi tra le cose più lucide
Cado senza fare odioso suono
Sono cristallo duro
Amo priva di paure
-Ministro! Bisogna andare a votare! Ministra! -
Mi alzo.
Odio questi capelli color carota.
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