sabato 29 agosto 2020

                                             Velluto.


Parole e nessuna rivoluzione

il cane di carta non abbaia 

si specchia nel blu che gli ho dipinto attorno .

Mi sveglio triste 

sono ottimista come la prima volta

il deserto umano mi sta attorno

ma alle sei dopo i caffè amerò di nuovo

spero me stesso per  primo

prima o poi anche le nuvole .

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