Provo a vedere lontano
sordo attraverso un fiume scarso d' estate
solo il giorno sa cosa mi aspetto da me.
Una vita così stanca ,
cosa vedranno i miei occhi
al margine del mio bicchiere di vita
di vino rosso colmo.
Del mio stomaco ferito
una chitarra scordata che racconta
le stesse canzoni da trentanni.
Chi sono, chi sei
chi siete la voce impastata dal vino
le stesse voci diverse rughe.
Come mai siamo ancora noi
come mai siamo ancora vivi e stanchi
sazi e appesi ad una voce .
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