lunedì 6 ottobre 2014

Avevo Trentanni .


Per quel dolore che so
che sai ,che sento ancora .

La mia anima per quello che so
mi chiese  di partire
di  sognare una vita altrove .

Singhiozzavamo ubriachi ,io e te
assieme al  mio disordine.

Me la cavo , me la caverò mi dissi allora .

Come un cane ferito
spero di cavarmela da solo ,
senza un branco .

Con la neve sulla prua di una nave
sognando un'idea ,
fumando un'altra sigaretta senza fretta .

Ho imparato qualcosa
guardandomi quando mi lego ad un idea .

Un panorama semplice
la vita in un albero
seduti nella sua ombra
tra i fallimenti nell'ansia
ad attendere pensieri
mangiando carne secca
per noi migrati , il paradiso .

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