domenica 30 giugno 2013




Sol  tanto  io


E quindi che senso ha
io mi chiedo
scendere dalla montagna al mare
che senso ha continuare
scavando una fossa nell'acqua.

Dove andiamo
dove
mettendomi in strada
nell'instabilità dell'essere
raccogliendo questa farsa
schiavi del vivere
di questo stentare.

Che senso ha
nella simulazione
resistenza del ripetere
seguitare a recitare una parte
istrione mediocre e ridicolo
a cui non si presta fede minimamente.

Che senso ha
nella relatività dei giorni
che ci bagnano addosso
aspettando illusi l'evento fortuito
che muterà nella durata di un soffio
che ci travolgerà.

Che senso ha
frutto sopra frutto
alberi del sonno
io mi chiedo e chiedo a voi
mani che chiudono o aprono varchi
che senso ha
consumarsi e preservarsi.

Che senso ha
l'acqua che bevo
che sputo sulle mani
caldo che ha imprigionato il corpo
e io vi chiedo
che senso ha sudare senza sogni.

Convinzioni nascoste nell'intimità
che senso ha.



venerdì 28 giugno 2013

domenica 16 giugno 2013


JOY DIVISION


Questo doveva accadere
dopo tanta strada
sorrisi lacerati
per tutto quello che abbiamo speso
senza diventare vecchi

questo doveva accadere nei nostri cuori
perchè correre ci ha reso audaci
ma sensibili

ma cosa può essere un luogo
se non un obbligo o lavoro
obbligo o lavoro.

Gli oggetti cadono lentamente
lacrime sugli occhi sulle guance
mai più vicini
perfettamente distanti
ogni giorno con noi stessi.

Questo è quello che volevamo essere e non è l'idea

ma dove siamo stati?

quante occasioni abbiamo perso
quante volte abbiamo guardato specchi
senza provare pietà e vergogna

ancora una
una mano e poi nulla
ciminiere piantate come spilli sulla terra
vorrei essere vicino e trovare la giusta distanza
ma questi colori cosi diversi mi annientano
e non so come potrei dare di più
cercando ogni giorno una qualsiasi perfezione
ma niente ha i bordi che immagino
neanche il mare
quindi so che questo sono
e se facessi di più
non sarei io.

Sentimento ed esperienza.
Sensibilità e durezza.

Assieme
imparare parole nuove e cambiare muro
avere fiducia nell'altro
stare soli
perchè brucia tutto è tutto quasi bruciato
e le nostre decisioni sono un lume funebre
fiamma flebile

perchè allora piangiamo di nascosto
cosa ci rende così veri
e per chi recitiamo. 

mercoledì 12 giugno 2013

CONSIGLIO MUSICALE





          Si accende


Più tardi, molto tardi
   penne, pulci, il volo continua

      si suicidano le briciole dall'alto
   segue la tovaglia che ti copriva
mentre mangiavi

      non pieghi il collo, ossobuco di rotella

da molto tempo esisteva
   il tetto che ti cade in testa per troppo amore

   per aiutare la terra che si muove
carica di ciliegie e fiori in bicchiere

      ciuffi di capelli che non ci sono più
avvolti con mollica di pane

   il pane deve continuare a crescere
dentro, e fuori di te

      il suo breve soggiorno, un sogno ti bastò

coltiva semi di nespola, appoggiati
   su uno sgabello tinto di cianuro e stelle

      piume, ragni, amici che tengono
         tendono per te un lenzuolo

            sapremo ciò che pensi
               prima che tocchi terra

non ti fermare crosta, letto di anni acidi
   che nessuno mangia