mercoledì 29 maggio 2019







       non vedrò  altro




il cuore nero scoppia
e tu non hai paura

quando, dondolandoti e gridando
avrai bisogno

mari e azioni
vedi che stiamo alzando un muro di paglia

mari, azioni
non basterà un fuoco


baffi sulla faccia, donna di peli e di tamburi
peli che scendono dai lati del viso
tamburi e stringhe

marrone sul marrone


voce che grida, canta

mi avvolgo, mi avvolgo per prenderti
e capirti

uno squillo rauco




mi viene difficile raggiungerti
su quel tetto, dove sei sdraiata

come è il grano, posato a essicare
è difficile per me raggiungerti



non cantare, non cantare

sei lì dove il mio cuore non vede
il mio cuore nero

quando hai paura e scappi, grida
non è una colpa

batti sul petto, colpisci


noi siamo
ma nessuno di noi è

ed è qui










domenica 26 maggio 2019







    Correre via 



solo la strada
una volta ti concede
mentre scappi

e non chiamare gli amici
che non ti rispondono
sono impegnati

calcoli di orbite

"ammartaggio" nel mese sbagliato


come arrivare

solo la strada
una volta ti coinvolge

siamo noi

e allora non piangere davanti al mare
è solo l'inizio

una vacanza con la moglie di qualcun altro
che portava
brutte notizie per chi era scalzo

e non riesco ad alzarmi
senza un coltello
devo essere libero di parlare

e anche chi non sente

attraversando il tramonto
le braci
io ancora sogno

per chi sa chi siamo
per chi sa chi sono

gli invitati si salutano
alla fine della serata


ma io sono sono ancora qui

sino a che si fa ora di andare

e non so dove

andare....