
venerdì 15 dicembre 2017
YE's'MEN
anni di bombe, persi tra le macerie
al posto di
non ho scelto
sveglia, sveglia
i divani camminano con i nostri sogni
e ci sparano anche mentre facciamo colazione
siamo felici, qui, affianco
i muri traballano e noi mastichiamo qat
mentre ci strappano la vita
siamo felici
non importa, un massacro senza pubblicità
noi non cerchiamo i colpevoli
cerchiamo i pezzi dei nostri cari
per sepperlirli
nei crateri tra le case
cerchiamo da mangiare tra la polvere
tra i buchi dello stomaco e gli occhi scavati
dei nostri figli
cerchiamo di sopravvivere
e verranno poi tutti a chiedere del nostro dolore
fanfare televisive
con telecamere vive e microfoni intelligenti
adesso, tuttavia, tutti muti, morti
morti che non fanno notizia
e cosa dovremmo rispondere
tra lacrime amare di sangue
seppellendo nipoti
noi che portavamo orgogliosi
indosso, pugnali
siamo scheletri con pugni
di sabbia.
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