martedì 27 ottobre 2015




L'altro giorno, un giorno




 io sono qui
seduto a osservare

per un momento

parte della bellezza del paesaggio

tranquillità



schiena di monte non duole
fumi malvolentieri

guardandoti dal basso



la poiana che passa
e da lontano
mi saluta



sembri diversa
un poco e un poco non vedo male


tavola imbandita
colori azzeccati
tappeti di castagne



strizzo gli occhi
e vedo nella compiacenza comune
adeguato, appropriato e confacente

frase fatta che passa
e mentre passa


un groviglio     un attimo
una mano che non è un braccio
un braccio che fa da misura al confine


tra le cime degli alberi
e il cielo.






sabato 3 ottobre 2015

Consiglio Musicale

                                                             
                                                   

Esistenza


Il rumore
delle capre o la sirena del cantiere
il dolore  della chiesa un quarto dora prima delle sei
poi  tu ci sei  dopo le sei.

Sveglia cuore , un battito
prima di andar via ,prima di un respiro
prima della della monotonia .

Dopo che i minchioni facciano corte
prima che la burocrazia
ne decida la mia sorte.

Prima della focaccia
dopo il cafe , prima del sussidio
dopo la rivoluzione che non c'e.

Culo ,cuore ,camice ,sudore
silenzio ,poi altro silenzio
attesa dopo attesa ...

Il rumore è silenzio una volta era caos.